Tree Srl | CARBON FOOTPRINT CALCOLATA E COMPENSATA DA TREE PER LA GIORNATA NAZIONALE DELLA CUSTODIA DEL CREATO
692
post-template-default,single,single-post,postid-692,single-format-standard,cookies-not-set,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-theme-ver-16.6,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-5.5.1,vc_responsive

CARBON FOOTPRINT CALCOLATA E COMPENSATA DA TREE PER LA GIORNATA NAZIONALE DELLA CUSTODIA DEL CREATO

CARBON FOOTPRINT CALCOLATA E COMPENSATA DA TREE PER LA GIORNATA NAZIONALE DELLA CUSTODIA DEL CREATO

1 Settembre 2013 – L’8a Giornata Nazionale per la custodia del Creato promossa dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana) è stata celebrata nei luoghi francescani di Assisi e Gubbio lo scorso 1 settembre. Obiettivo di questo incontro nazionale è stato quello di trovare nuove strade per un rapporto più autentico e diretto con l’ambiente, nuove consapevolezze in materia ambientale, nel solco dell’eredità spirituale del compositore del Cantico delle creature.

Nel ricco programma che le diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Gubbio hanno organizzato in occasione della celebrazione nazionale della Giornata sono rientrati anche l’inizio della 5ª edizione del pellegrinaggio a piedi “Il Sentiero di Francesco” e della 34ª edizione della Cavalcata di Satriano.

L’evento è stato inserito dalla Conferenza Episcopale Umbra tra gli appuntamenti preparatori alle celebrazioni francescane e alla visita di Papa Francesco il prossimo 4 ottobre ad Assisi. La celebrazione nazionale della 8a giornata per la Custodia del Creato si è proposta di accompagnare eventi, celebrazioni e convegni con gesti concreti che possano essere occasione per diffondere nuove pratiche di sviluppo sostenibile. Tra questi è stata apprezzata l’iniziativa promossa da TREE srl per il calcolo l’impronta ambientale (carbon footprint) residua dell’evento, già caratterizzato da scelte volte all’ecosostenibilità, come l’utilizzo di stoviglie in bioplastica mater-bi, la raccolta differenziata, la mobilità tradizionale ridotta al minimo per le centinaia di partecipanti che si sono avvicendati nella 4 giorni tra Assisi e Gubbio.

Le emissioni di gas effetto serra residuali saranno poi compensate con progetti di elevata valenza ambientale e sociale e con azioni concrete a livello locale. Tra queste la piantumazione di alcuni alberi lungo il Sentiero di Francesco, che i pellegrini in cammino potranno vedere nei prossimi anni e la consegna di alcuni esemplari del “cipresso di San Francesco”, repliche della pianta monumentale che si trova nel convento di San Francesco di Verucchio (Rimini) ottenute dagli innesti effettuati dall’azienda vivaistica regionale Umbraflor srl.

Un’altra iniziativa nata grazie a TREE sulla via concreta dell’eco-sostenibilità. La notizia ha avuto risalto sui media locali e nazionali, come mostra l’articolo su Repubblica.it Ambiente

Da Assisi a Gubbio sulle orme di Francesco Quaranta chilometri a chilometro zero – Repubblica

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.