Tree Srl | TREE e Sviluppumbria EMMA: l’impresa femminile verso la internazionalizzazione.
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TREE e Sviluppumbria EMMA: l’impresa femminile verso la internazionalizzazione.

TREE e Sviluppumbria EMMA: l’impresa femminile verso la internazionalizzazione.

Il Ministero Sviluppo Economico ha ospitato Sviluppumbria EMMA: l’impresa femminile verso la internazionalizzazione. Emma al MISE

A seguito dell’invito ricevuto dalle rappresentanti del MISE Ministero Sviluppo Economico, dr.ssa Ferlazzo, dr.ssa Rivitti e dr.ssa Agrò, che avevano partecipato come relatrici al Convegno realizzato in occasione della Prima Fiera Transnazionale dell’Imprenditoria femminile svoltasi in Umbria nel settembre scorso, Sviluppumbria ha partecipato al Tavolo di Coordinamento a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese al femminile, per la presentazione Progetto Med EMMA e per la presentazione di alcune tra le imprenditrici che hanno partecipato alla Fiera e che hanno usufruito dei servizi del Progetto EMMA.

La finalità era quella di far conoscere questo progetto, già considerato dalle Rappresentanti del MISE una best practice da trasferire al livello istituzionale nazionale, di far illustrare alle imprenditrici partecipanti i risultati ottenuti e di comunicare le attese e i piani di sviluppo futuri e di far incrociare le potenzialità di partecipazione europea di SVILUPPUMBRIA, con lo stesso MISE, il Ministero Affari Estero, il Ministero del Tesoro, ABI, Invitalia ed altri.

Nel seguire le indicazioni dello stesso MISE che ha ribadito di nuovo la necessità dell’aggregazione delle imprese per la loro internazionalizzazione,e, dando seguito alle richieste delle 20 imprese presenti, Sviluppumbria sta costituendo la Rete EMMA.NET diretta a dare supporto alle imprese femminili attraverso attività di sostegno finalizzate a favorire gli scambi di know-how, modelli e nuove metodologie, a realizzare partnership pubblico/private per promuovere il valore, l’innovatività, la competitività, l’interscambio e la internazionalizzazione delle aziende partecipanti.

Le imprese intervenute all’incontro sono:

Paola Mela Cashmere rappresentata da Francesco Ricci,figlio della titolare, che ha disegnato con perfetta proprietà lo svolgimento delle fasi lavorative;

Tecnoproget srl rappresentata dalla ing.Maria Antonia Maccarone, socia ha comunicato come realizzare valore e qualità architettonica, per regalare benessere, serenità ed armonia;

TREE srl, presentata dall’ing. Livia Arcioni, socia, opera nel settore della consulenza energetica ed ambientale finalizzata alla riduzione delle Emissioni Inquinanti generanti effetto serra;

EcoCongress, con Lucilla Morelli, responsabile commerciale, ci ha comunicato che il progetto è nato con lo scopo di promuovere eventi basati sulla sostenibilità, la conoscenza e l’innovazione, l’identità, la storia, la creatività, la qualità, in grado di coniugare coesione sociale e competitività e di trarre forza dalle comunità e dai territori;

G2P Consulting e Services, rappresentata da Giulia Popa Ion ha esposto i due più interessanti filoni di attività:

Giulia Personal Shopper e Eccellente Umbria con le sue ditte;

Dee Creative con la partecipazione di Mariangela Taccone che ha presentato uno dei più interessanti progetti: Swap il mercato del baratto;

Energy snc e Genia Consulting, rappresentate da Monica Antognoni. La prima in società con il fratello si occupa di Impianti elettrici industriali e civili, installazione manutenzione e, Genia Consulting una società di Engineering Studi tecnici ed industriali. Monica ha comunicato che stanno lavorando con il più grande operatore di fast food del mondo inoltre è Presidente della componente femminile di APMI Assoc.Piccole e Medie Imprese dell’Umbria;

Sintonia Soc. Coop., rappresentata dalla vicepresidente Albana Muco, ha come oggetto sociale di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini. In particolare, obiettivo primario è quello di rispondere al bisogno di coloro che presentano disagio sociale a causa della non conoscenza della lingua italiana.

Le imprenditrici hanno rappresentato la propria impresa, il loro ruolo, i servizi ricevuti dal Progetto EMMA e le loro aspettative maturate grazie all’assistenza ricevuta e alla partecipazione in EMMA.NET. Al sopracitato Tavolo di Coordinamento, diretto dalla dr.ssa Ferlazzo, sono state presentate le peculiarità di Simest. La Finanziaria di sviluppo e promozione delle imprese italiane all’estero, istituita come società per azioni nel 1990, è controllata da novembre 2012 da Cassa Depositi e Prestiti che detiene il 76% del pacchetto azionario, ed è partecipata da banche,associazioni imprenditoriali e di categoria. La Simest è stata creata per promuovere il processo di internazionalizzazione delle imprese italiane ed assistere gli imprenditori nelle loro attività all’estero e per gli investimenti all’estero e per gli scambi commerciali. La presentazione è stata finalizzata proprio per trasferire le specificità e le opportunità alla rete EMMA:NET. “EMMA” (Entrepreunership Methodology Mediterranaean Assistance), è un progetto transnazionale, con capofila la Regione Umbria (Direzione regionale Programmazione, innovazione e competitività), e Sviluppumbria tra i partners, che mira a promuovere l’innovazione e la presenza sul mercato delle PMI femminili, grazie ad azioni regionali, nazionali e comunitarie tese allo sviluppo di nuove strategie politiche ed economiche. Il progetto è finanziato dall’Unione Europea con risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale (“Fesr”) nell’ambito del “Med”, il Programma transnazionale di cooperazione territoriale tra Paesi del Mediterraneo.

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