TREE selezionata da Asian Development Bank per elaborare le regole della nascente borsa delle emissioni di Pechino

18 Mar TREE selezionata da Asian Development Bank per elaborare le regole della nascente borsa delle emissioni di Pechino

Nei prossimi mesi la Cina, maggior emettitore mondiale di gas ad effetto serra, si appresta a far partire sette progetti pilota di ETS, meccanismi di scambio dei permessi a emettere, in altrettante città o province (Pechino, Shanghai, Tianjing, Chongqing, Shenzhen, Guangdong e Hubei).

Negli ultimi anni la politica di Pechino per ridurre le emissioni è stata piuttosto proattiva. Dal 2005 al 2010 l’intensità energetica, ossia l’energia spesa per ogni punto di Pil, si è ridotta del 19%, grazie soprattutto a politiche di efficientamento. Oltre a questo la superpotenza ha affermato la sua leadership mondiale nelle rinnnovabili promuovendo fortemente anche le installazioni in patria. Basti pensare al fotovoltaico: qui le aziende cinesi soddisfano già più del 50% della domanda mondiale di celle e moduli e la scorsa estate il Governo di Pechino ha per l’ennesima volta rivisto verso l’alto l’obiettivo nazionale al 2020, portandolo da 20 a 50 GW.

I 7 progetti pilota partiranno tra il 2013 e 2014 e copriranno circa 700 milioni di tonnellate di CO₂ equivalente l’anno, dando vita a un mercato delle emissioni che per dimensioni sarà secondo solo a quello europeo; quando lo schema coinvolgerà tutta la nazione, attorno al 2015-2016, la Cina sarà senza dubbio il più grande mercato mondiale della CO₂.

All’interno del suddetto contesto, i meccanismi di funzionamento dei 7 mercati pilota cinesi saranno diversi sia in termini di regole che di dimensioni di scambio. In particolare, il piano di implementazione del sistema ETS di Pechino prevede la creazione di una piattaforma di scambio, nota come Beijing Environment Exchange, per la quale sarà realizzato il progetto “Study on Risk Control and Security Framework of Environment Exchange adapted to Beijing ETS”.

Insieme a due esperti cinesi, l’Ing Stefania Proietti, Presidente di TREE, è stata nominata dall’Asian Development Bank come carbon trader specialist ed esperto internazionale per sviluppare il suddetto progetto. Il primo meeting di esperti si terrà a Pechino a marzo, previsto un secondo meeting a Perugia entro ottobre 2013.