Tree Srl | Tree Srl consulente specialistica del Progetto ECO2LIO nell’ambito del PSR 2007/2013 – Asse 1 – Misura 1.2.4
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Tree Srl consulente specialistica del Progetto ECO2LIO nell’ambito del PSR 2007/2013 – Asse 1 – Misura 1.2.4

Tree Srl consulente specialistica del Progetto ECO2LIO nell’ambito del PSR 2007/2013 – Asse 1 – Misura 1.2.4

Aprile 2014

 

Lo spin-off Tree Srl è presente nel “Progetto ECO2LIO – Carbon Footprint dell’olio d’oliva extravergine umbro” come consulente esterno di vari partner tra cui il Dipartimento di Ingegneria.

Quello che i Dipartimenti di Scienze Agrarie e Ambientali e quello di Ingegneria si propongono di fare, con l’ausilio di Tree Srl, è in pratica determinare il Life Cycle Assessment (LCA) dell’olio extravergine d’oliva umbro, ed in particolare determinare il bilancio di carbonio emesso ed assorbito durante l’intero ciclo di vita dello stesso, definendo appunto quale sia la sua Carbon Footprint (o Impronta di Carbonio).

Per perseguire tale scopo è stato necessario formare un partenariato il più vasto e differenziato possibile, a partire da piccoli coltivatori che producono olio per il solo autoconsumo, fino ad arrivare a cooperative che posseggono frantoi e commercializzano l’olio prodotto ed imbottigliato.

Per esempio l’inserimento di aziende di taglio particolarmente piccolo all’interno del progetto è stato importante per analizzare la fattibilità del calcolo della carbon footprint sull’olio prodotto in realtà agricole di piccole dimensioni, nonché di comprendere l’impatto dell’effetto scala nel ciclo di vita dell’olio extravergine di oliva.

Il progetto, che vede come capofila la 3A-Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria, ha una durata complessiva di 24 mesi a partire da maggio 2013 fino ad aprile 2015, nel corso del quale sarà possibile quantificare le emissioni e gli assorbimenti di anidride carbonica per due completi cicli di produzione, dalla concimazione degli ulivi alla distribuzione e consumo dell’olio, passando per la fasi di potatura, raccolta dell’oliva e produzione dell’olio, tenendo in considerazione ogni singolo contributo.

 

Fondamentale per la buona riuscita del progetto è la collaborazione e la piena disponibilità mostrata finora da tutti i partner: Azienda Agraria Bacci Noemio, Soc. Agricola Sorelle Zappelli Cardarelli, Azienda Agraria Petesse Maria Angela, Società Agricola Trevi Il Frantoio Spa, Azienda Agraria Appolloni Paolo, Azienda Agraria Arcioni Sergio, Azienda Agraria Rosati Bruna, Agricola Nizzi Srl, nonché della Società Agricola APROL Perugia Soc. Coop.

Allo stato attuale si è già in possesso dei primi risultati dopo quasi un anno di studio ed elaborazione dei  dati, raccolti durante tutte le fasi, tra cui quella di raccolta (figg.1) e di produzione dell’olio (con l’installazione di analizzatori di rete per la registrazione degli assorbimenti di energia elettrica dei vari componenti del frantoio, figg. 2-3).

Tutti risultati del lavoro sono però dipendenti dalla fase di campionatura, effettuata in precedenza in maniera molto accurata, al fine di ottenere un campione rappresentativo delle varie realtà (figg.4).

Al termine del progetto, ad aprile 2015, i risultati verranno divulgati tramite contributi su pubblicazioni e a congressi scientifici, e soprattutto i consumatori saranno in possesso della precisa quantificazione dei kg di CO2 emessi per il litro d’olio prodotto. Il consumatore avrà pertanto un ulteriore indicatore della qualità del prodotto, ambientale oltre che dal punto di vista del gusto e delle proprietà organolettiche.

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